Può succedere a tutte le squadre, una giornata no. Figurarsi a una giovane e tutta nuova come la nostra, che finora peraltro aveva fatto un cammino tutt’altro che negativo, imbattuta e con due belle vittorie esterne, oltre che aver meritato anche in almeno un paio di occasioni tra le mura del “Mario Sandrini”.
Invece, a Feltre, c’è stato un attimo di black-out, e lo si è pagato a caro prezzo.
Una sconfitta per 2-0 maturata nella ripresa, ma che si era palesata già – soprattutto – nel primo tempo, quando si sono susseguite le occasioni per i giocatori dell’Union, che schierava anche due nostri ex come Luca Veratti e Alessandro Orchi.
Quello feltrino è stato un vero e proprio assedio, con Manuel Enzo bravo a sventare più di un pericolo e, quando non c’è arrivato nemmeno il nostro portierone, ecco un palo e una traversa a salvarci.
Di contro, i nostri ragazzi hanno prodotto una sola e vera occasione da rete, quando una punizione di Cicarevic ha trovato un rimpallo che ha deviato il pallone sulla traversa.
Nella ripresa i biancazzurri si riprendono, la partita pare orientata verso lo 0-0 ma, a metà del secondo tempo, ci pensa Proia a rompere gli equilibri con una splendida azione personale.
Il vantaggio dei padroni di casa è una mazzata per i nostri, e infatti 10 minuti più tardi arriva anche il raddoppio dell’Union Feltre, siglato da Miniati.
La reazione è confusionaria e nervosa, anche per le provocazioni dei feltrini, e il risultato è un rosso diretto a Di Paolo per proteste, dopo un fallo subito non sanzionato dal direttore di gara.
E’ il 41′, siamo sotto di due reti e con l’uomo in meno, impossibile fare qualcosa e, infatti, ci si avvia stancamente al fischio finale dopo i 5 minuti di recupero, che sancisce la prima sconfitta stagionale per il Legnago Salus.
Questa l’analisi di mister Massimo Bagatti al temine dell’incontro: “Ho visto una partita difficile, contro una squadra forte, esperta, che ha usava tutti i mezzi per portare a casa questa vittoria, anche un po’ provocatori, a volte. Loro sono partiti meglio di noi, più cattivi e più decisi, nel primo tempo meritavano loro il vantaggio. Noi eravamo stati bravi a non perdere la testa e a tenere in piedi la partita, nel secondo tempo secondo me siamo entrati in campo molto bene, abbiamo rimesso a posto alcune cose, la squadra stava facendo una buonissima partita, eravamo molto più pericolosi di loro, e forse nel nostro momento migliore abbiamo preso questo gol, e dopo ci siamo innervositi troppo, e questo non deve succedere. Sono i difetti dei giovani, ma che velocemente devono togliersi perché comunque hai preso gol, non è successo niente, devi continuare a giocare e provare a vincere la partita, e se loro ti provocano tu non devi reagire e continuare a fare la tua partita al meglio delle tue possibilità”.
TABELLINO
Union Feltre: Corasaniti, Bran, Gjoshi, De Carli (32’ st De Paoli), Trevisan, Orchi, Miniati, Arvia, Veratti (32’ st Tonani), Proia (40’ st Salvadori), Aperi.
A disp.: Speranza, Nonni, Costa, Bordin, Vettorel, Caser. All.: Sandro Andreolla
Legnago Salus: Enzo, Lo Bello (15’ st Demian), Forestan, Ranelli (35’ st Chakir), Bondioli, Bagnai, Darraji (15’ st Leoni), Yabre (22’ st Torelli), Di Paolo, Cicarevic (31’ st Antonelli), Barone.
A disp.: Ingrassia, Moretti, Botturi, Zanetti. All.: Massimo Bagatti
Arbitro: sig. Pileggi, sez. di Bergamo
Reti: 25’ st Proia (UF), 34’ st Miniati (UF)
Ammoniti: Yabre, Cicarevic, Lo Bello, Leoni, Ranelli (Legnago Salus); Trevisan e Gjoshi (Union Feltre).
Espulsi: 41′ st Di Paolo (LS) per proteste
Recupero: 2′ e 5′
Man of the Match: Manuel ENZO
In una giornata in cui, a un certo punto, l’imbarcata sembrava dietro l’angolo, salva il salvabile e, qualche volta, para anche l’imparabile. Lo aiutano anche i legni, sui due gol non può nulla.
#SempreForzaLegnago
