Il Legnago Salus torna finalmente alla vittoria, e lo fa in un modo speciale, battendo la “corazzata” Vicenza nel “derby veneto”, con una prestazione tosta, caparbia e matura, e nella quale ha complessivamente dimostrato di meritare i tre punti conquistati oggi.
Infatti, sebbene siano stati gli ospiti a partire meglio, conquistando dopo 30 secondi un’interessante punizione dal limite calciata di un nonnulla sopra la traversa da Costa, sono poi i nostri biancazzurri a far vedere le cose più interessanti
Al 7′ lancio di Noce sulla sinistra per Mazzali che serve Giani, bravo a saltare in dribbling due avversari e crossare sul lato opposto, da dove arriva la conclusione di Van Ransbeeck, di poco alta.
Sul ribaltamento di fronte, il Vicenza arriva alla conclusione con Della Morte, bravissimo Fortin a deviare in angolo.
Al 19′ ottima uscita dall’area di Diaby che, imperioso, si beve tutto il centrocampo del Vicenza servendo poi Rocco sulla sinistra. Il capitano pesca il perfetto inserimento di Van Ransbeeck, che si accentra e va al tiro di destro, non trovando però lo specchio della porta.
Al 40′, sugli sviluppi di uno schema da calcio d’angolo, Giani si libera al tiro, ma il portiere avversario blocca a terra.
Non succede altro di rilevante, e dunque si va al riposo sul risultato di 0-0.
Nella ripresa, il Legnago parte subito forte e, in una ripartenza, Giani lanciato verso la porta brucia il suo marcatore diretto, ma il portiere in uscita gli chiude lo specchio della porta e chiude in angolo.
Al 9′ sfioriamo il vantaggio con Rocco e, sul proseguo dell’azione, va al tiro anche Diaby, ma il pallone viene ribattuto dalla selva di gambe nell’area vicentina.
Tre minuti dopo, conclusione da fuori di Giani, che esce a lato.
Al 23′, la svolta; ennesimo pallone sradicato e ripulito da Diaby, che lancia un inarrestabile Giani, il quale si invola in area, venendo atterrato da Sandon, con l’arbitro che decreta il calcio di rigore.
Sul dischetto va capitan Rocco che non sbaglia, portando il Legnago in vantaggio!
Il Vicenza si riversa in avanti per cercare il pari, e perché non arrivi serve il miracoloso intervento in chiusura di Sbampato al 31′ su Ferrari, stoppato in calcio d’angolo. Il vicentino Costa, già ammonito, protesta con veemenza chiedendo il fallo del nostro difensore, e si vede comminare il secondo giallo, e la conseguente espulsione.
Sugli sviluppi del corner, Fortin blocca con sicurezza il ravvicinato colpo di testa di Ferrari.
I biancorossi, nonostante l’uomo in meno, cercano di raddrizzare il match e spingono, ma lo nostra difesa è arcigna e invalicabile, senza bisogno di fare le barricate e, anzi, in un paio di occasioni c’è pure la possibilità di chiudere anticipatamente il match, tra il gol annullato per un presunto fallo a Franzolini, e il tiro fuori di un soffio di Buric a porta quasi vuota.
Ma, anche senza il colpo del ko, riusciamo a portarla in fondo e, al triplice fischio finale, parte la meratata festa!
TABELLINO
Legnago Salus (3-4-1-2): Fortin; Sbampato, Motoc, Noce; Muteba, Van Ransbeeck (45′ st Casarotti), Diaby (37′ st Martic), Mazzali (45′ st Ruggeri); Franzolini; Giani (29′ st Buric), Rocco (29′ st Svidercoschi).
A disp.: Businarolo, Tosi, Pelagatti, M. Travaglini, Sambou, Sternieri, Tabué. All. Massimo Donati
LR Vicenza (3-4-1-2): Confente; Ierardi, Golemic, Sandon (33′ st Greco); De Col, Tronchin (33′ st Rossi), Ronaldo, Costa; Scarsella (15′ st Proai); Della Morte (6′ st Ferrari), Pellegrini (15′ st Rolfini).
A disp.: Massolo, Siviero, Rossi, Cavion, Jimenez, Lattanzio, Talarico, Fantoni. All. Aimo Diana
Arbitro: sig. Caldera (sez. di Como)
Reti: 24′ st Rocco rig.
Ammoniti: Noce (LS), Sbampato (LS), Van Ransbeeck (LS), Della Morte (V), Costa (V), Ferrari (V), Sandon (V), Motoc (LS)
Espulsi: Costa (V) 31′ st per somma di ammonizioni
Recupero: 1′ e 6′
Man of the Match: Aboubakar DIABY
Prestazione gigantesca del “Direttore”, che in mezzo al campo detta legge senza che nessuno possa contraddirlo, sradicando palloni e poi lanciandoli con precisione in avanti, come nell’azione che innesca l’involata di Giani da cui sortisce il calcio di rigore che ci ha dato i tre punti.
#SempreForzaLegnago