Nella tarda mattinata di oggi, Edoardo Corvi, Manuel Ricciardi, Lorenzo Sgarbi hanno incontrato la stampa, per parlare del loro “prestito-bis” al Legnago Salus, dopo l’esperienza della scorsa stagione.
“Sono contentissimo di essere tornato qui a Legnago – ha esordito Ricciardi – perché come società, come piazza, come progetto era l’ideale per tornare in Serie C e fare un altro anno bene. Speriamo di riuscire a lottare per traguardi più ambiziosi, quest’anno, e non vedo l’ora di iniziare questo nuovo campionato”.
Per Corvi: “Io sono tornato a Legnago perché l’anno scorso mi sono trovato bene, anche se sono arrivato a gennaio. Ho scelto di ritornare perché è una bella società, una bella piazza, che lavora bene, e speriamo di fare un bel campionato”.
Chiusura con Sgarbi, il più loquace dei tre: “La mia scelta è stata dettata da due fattori, principalmente. Il primo è stato il fatto che l’anno scorso sono stato infortunato per parecchio tempo, e quindi non ho potuto esprimermi al meglio e dare una mano alla squadra. E il secondo è che, per quanto l’anno scorso ho potuto vedere, e giocare, sicuramente mi sono reso conto che questa potrebbe essere la piazza giusta per un giovane che magari ha bisogno di mettersi in mostra, per un domani magari puntare a campionati superiori. Abbiamo l’esempio di Zanoli, che ha fatto un anno molto bene, e sicuramente facendo un campionato così bene ad alto livello, per così tante partite, hai un sacco di squadre che ti stanno dietro e, infatti, da quel che si sente, adesso andrà a giocare in Serie B. E credo sia l’obiettivo di tutti noi giovani. Poi abbiamo la fortuna di avere una squadra molto giovane e, proprio per questo, magari non puntiamo tanto sull’esperienza, ma più sulla nostra vivacità e sulla voglia di voler dimostrare di poter arrivare, un domani”.
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