La giornata grigia può capitare a tutti, specie se il cielo sotto il rettangolo di gioco è uggioso come è stato sul “Mario Sandrini” per la sfida con l’Este.
Squadra metereopatica, dunque? No, ma giovane sì, e quindi si può capire se qualche volta qualcosa non funziona.
E ieri, onestamente, del bel Legnago Salus di questo inizio di stagione si è visto ben poco, nonostante circa un’ora in superiorità numerica.
Ma alla fine il passo falso è stato solo mezzo, e c’è totale fiducia nel fatto che anche da una giornata così i nostri ragazzi riusciranno a trarre qualcosa di positivo per le prossime sfide.
La partita, preceduta da un minuto di raccoglimento in memoria dell’ex calciatore biancazzurro Robertino Lanza, ha un avvio un po’ lento, con i primi dieci minuti abbastanza compassati.
Al 12′ il primo sussulto, targato Legnago: bel cross da sinistra di Forestan, palla che attraversa tutta l’area ma nessuno che riesca ad impattare col pallone.
Al 14′, sul lato opposto, Luca Zanetti si invola e viene abbattuto senza tanti complimenti da Tardivo, che viene ammonito.
Dopo queste sortite, è l’Este a conquistare un po’ l’inerzia del match e, infatti, al 20′ gli ospiti sorprendono la nostra difesa, Kitlinski si libera bene in area e calcia in rete per lo 0-1.
Il Legnago prova subito a reagire 120 secondi più tardi, con una punizione-cross di Ranelli, sulla quale però è più lesta la difesa estense a liberare.
Ospiti nuovamente pericolosi attorno alla mezz’ora, quando Moretti è costretto a stendere un avversario al limite dell’area: punizione di Pozza, fuori di un niente.
Al 35′ ecco l’episodio chiave: mischia in area avversaria su un calcio d’angolo, la difesa dell’Este respinge il pallone mentre Yabre finisce a terra. L’assistente richiama l’attenzione del direttore di gara, che ferma tutto, fischia un calcio di rigore per i biancazzurri ed espelle De Giorgio, reo di aver dato una gomitata al nostro “Mac”.
Legnago, dunque, con l’uomo in più e la possibilità di pareggiare i conti: dal dischetto va Cicarevic che spiazza il portiere ed è 1-1!
Tornati in partita, i biancazzurri iniziano a premere, e sul finire della prima frazione di gioco sfiorano il vantaggio: bello spunto di Yabre, che “strappa” a metà campo e viene abbattuto al limite dell’area avversaria.
Calcia Ranelli direttamente in porta, e il portiere avversario compie un vero e proprio miracolo, riuscendo ad alzare di poco sopra la traversa il pallone.
Dopo 2 minuti di recupero si va al riposo sull’1-1.
Al rientro dall’intervallo l’Este parte subito forte, con il cross di Fracaro prima e il velenoso tiro da fuori di Zanella, poi, che Enzo è bravo a deviare.
All’8′ si rivede il Legnago, con Torelli che ci prova anche lui da fuori, costringendo il portiere avversario alla parata in due tempi.
Da qui in poi, di fatto, il Legnago macina occasioni, rischiando però in un paio di circostanze la beffa.
Al 13′ cross da sinistra del neo entrato Botturi, con il portiere che anticipa di un soffio Di Paolo.
Al 18′ è proprio “DiPa” a provarci dalla distanza, ma l’estremo difensore avversario blocca senza particolari problemi.
Al 22′ numero di Fracaro sulla sinistra, ingresso in area e tiro, con Botturi che fortunatamente respinge a pochi passi dalla linea di porta.
Al 27′ Di Paolo imbecca bene Barone, ma la conclusione di quest’ultimo non trova fortuna.
Un minuto più tardi, cross da destra di Yabre, di testa Antonelli, il portiere para.
Doppia occasione ravvicinata, poco dopo la mezz’ora, con il tiro finale di Di Paolo che finisce alto.
Nei 5 minuti di recupero, poi, succede di tutto: al 47′ ripartenza del Legnago, Di Paolo si invola sulla sinistra e calcia a rete, il portiere respinge ma non trattiene, riuscendo comunque a riagguantare la sfera prima del tap-in di Barone.
Al 49′ cross di Botturi da sinistra, di testa va Chakir che manda fuori di un soffio.
All’ultimo giro di lancette l’Este si lancia in avanti, botta da fuori area ed Enzo che salva miracolosamente il risultato.
Mister Massimo Bagatti ha così analizzato la sfida: “Intanto faccio i complimenti all’Este, perché ha fatto una partita di grande carattere e di grande cuore, e sicuramente è una squadra che non merita la classifica che ha, perché è venuta qua a Legnago cercando sempre di fare la partita. Noi, abbiamo fatto, secondo me, una partita sottotono a livello di intensità e di cattiveria agonistica: per assurdo, con l’esperienza ho visto che quando si rimane con l’uomo in più tutti tendono a rilassarsi un attimo, loro hanno raddoppiato le energie, e la partita è stata complicata. Poi alla fine la potevamo anche magari vincere, però non sarebbe stato il risultato giusto: secondo me il risultato giusto è comunque un pareggio. Noi ci siamo sbilanciati, abbiamo rischiato anche la beffa: le abbiamo provate veramente tutte per trovare la strada per fare gol però secondo me, più che discorsi di sistemi di gioco, ci voleva più cattiveria”.
TABELLINO
Legnago Salus: Enzo, Demian (15′ st Antonelli), Forestan (38′ st Lo Bello), Ranelli, Bondioli, Moretti, Zanetti (1′ st Botturi), Yabre, Di Paolo, Cicarevic (37′ st Chakir), Torelli (15′ st Barone).
A disp.: Ingrassia, Bagnai, Leoni, Farinazzo. All.: Massimo Bagatti
Este: Piras, Zanella, Addolori (49′ st Meneghini), Munaretto, Tardivo (1′ st Meneghetti), Gilli, Fracaro, Pozza (15′ st Maronilli), Kitlinski (19′ st Nicoloso), De Giorgio, Pizzolato.
A disp.: Vencato, Forte, Pasinato, Bianco, Terragin. All.: Nicola Zanini
Arbitro: Sig. Nicolò Dorillo sez. di Torino
Reti: 20′ pt Kitlinski (E), 38′ pt Cicarevic (LS) su rigore
Ammoniti: Ranelli (LS), Moretti (LS), Yabre (LS), Torelli (LS), Lo Bello (LS); Tardivo (E), Gilli (E)
Espulsi: 37′ pt De Giorgio (E) per una gomitata ai danni di un giocatore del Legnago.
Recupero: 2′ e 5′
Man of the Match: Abdul Meyker YABRE
Lotta, sradica palloni, imposta, argina e si concede pure qualche sortita in attacco. Uomo ovunque, anche in questa giornata generalmente sottotono. Guerriero vero.
#SempreForzaLegnago
